Messa in esercizio di ascensori, montacarichi, piattaforme elevatrici

La messa in esercizio degli ascensori, montacarichi e apparecchi di sollevamento rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s, non destinati ad un servizio pubblico di trasporto, è soggetta a comunicazione.

Il proprietario, o legale rappresentante, o amministratore condominiale deve comunicare entro 60 giorni dalla data della dichiarazione di conformità CE dell’impianto a, la messa in esercizio utilizzando l’apposito modulo in carta libera che va portato o inviato al Comune di Vezzano sul Crostolo – Sportello unico per l’edilizia.

Entro 30 giorni il Comune assegna il numero di matricola che verrà consegnato presso gli stessi uffici o inviato a mezzo pec se richiesto sulla comunicazione.

 Documentazione

Alla comunicazione occorre allegare:

  • originale o copia autenticata della dichiarazione di Conformità CE redatta dalla ditta installatrice avente data non anteriore di 10 giorni rispetto alla data della presente comunicazione (artt.6 – 12 DPR 162/99);
  • originale o copia autenticata della dichiarazione di Conformità CE rilasciata dal costruttore per piattaforme per diversamente abili e montacarichi (Lgs. 17/2010);
  • originale dichiarazione di conformità dell’impianto ai sensi del DM 37/08;
  • copia dell’atto di accettazione della ditta incaricata alla manutenzione ordinaria;
  • copia dell’atto di accettazione della ditta incaricata delle ispezioni biennali;
  • fotocopia di un documento di identità valido del dichiarante;
  • diritti di segreteria.

Comunicazioni successive

Successivamente, tra gli obblighi di tenuta sia di un ascensore/montacarichi che di una piattaforma, c’è l’obbligo di comunicare al Sindaco ogni variazione di:

  • titolare (proprietario o legale rappresentante o amministratore condominiale);
  • ditta incaricata della manutenzione;
  • ditta incaricata delle ispezioni biennali (in questo caso allegare l’accettazione da parte della stessa);
  • caratteristiche costruttive (velocità, portata, corsa, tipo di azionamento, sostituzione componenti, ecc.), vanno comunicate anche alla ditta incaricata delle ispezioni biennali.

E’ obbligatorio comunicare al Sindaco di eventuali incidenti.

Il proprietario dello stabile, o il suo legale rappresentante, è responsabile diretto dell’impianto installato ed è tenuto ad effettuare regolari manutenzioni dell’impianto nonché a sottoporre lo stesso a verifica periodica ogni due anni.

La manutenzione dell’impianto deve essere affidata a ditta specializzata e abilitata.

La legge vieta di mettere o di mantenere in esercizio impianti per i quali non siano state effettuate le suddette comunicazioni; in caso di inosservanza degli obblighi di legge, il Comune ordina l’immediata sospensione dell’impianto.

Normativa
D.P.R. n. 162 del 30/4/1999
D.P.R. n. 23/2017
Direttiva 2014/33/UE