Antimafia

Trattasi di adempimenti citati al punto “m” del modello “Modulo 1” Titolo edilizio o istanza di conferenza di servizi preventiva”.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 90 del 14.12.2017 si sono definite le “Disposizioni organizzative per l’attuazione del Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dell’edilizia privata e dell’urbanistica’ stipulato tra i Comuni della Provincia di Reggio Emilia, la Provincia di Reggio Emilia e la Prefettura di Reggio Emilia il 22 giugno 2016” attuativo del Protocollo di legalità sottoscritto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia e la Prefettura di Reggio Emilia (22 giugno 2016).

Adempimenti in materia di antimafia
Le verifiche antimafia, attraverso l’Ufficio associato legalità saranno effettuate su tutte le pratiche di permesso di costruire senza distinzione di  importo dei lavori e su tutte le SCIA con importo lavori superiore a 150.000, e su un campione significativo (almeno pari al 20%) delle SCIA con importo dei lavori superiori ad euro 70.000. Occorre specificare che il protocollo di legalità del 22.06.2016 prevede una rimodulazione delle soglie e dei controlli rispetto a quanto previsto dalla modulistica unificata regionale, di conseguenza risultano da sottoporre a verifica antimafia:

  • gli aventi titolo alla presentazione del PDC e delle SCIA costituiti sotto forma di impresa iscritta alla CCIAA;
  • le imprese esecutrici dei lavori.

Al momento della presentazione del titolo edilizio è fatto obbligo della presentazione della modulistica integrativa di seguito riportata.

N.B. Qualora le imprese (sia titolari che esecutrici dei lavori) fossero iscritte nelle “white list” sono esonerate dall’obbligo di presentazione della modulistica integrativa a condizione che alleghino copia a stampa della “white list” nella quale risultano in elenco.

Soggetti sottoposti alla verifica antimafia ai sensi dell’art. 85 del D.Lgs. 159-2011

 

Procedimento verifica antimafia
A seconda dei casi verrà richiesta la comunicazione o l’informativa antimafia come qui sinteticamente indicato:

N.B. Le verifiche sono da effettuare relativamente alle imprese esecutrici dei lavori e ai richiedenti titolo edilizio che non siano iscritti alla “White List contro le infiltrazioni mafiose – DPCM 18 aprile 2013”.

Per approfondire: Prefettura – Certificazione antimafia