A volte accadono buone cose per la comunità, solo perché un cittadino propone un’idea. È stato così per la nascita della biblioteca di Vezzano sul Crostolo, cinquanta anni fa. È avvenuto agli inizi degli anni Settanta, periodo in cui la partecipazione alla vita pubblica era molto sentita e dove forse i paletti burocratici erano meno stringenti di adesso. Era inoltre un mondo in cui molto era ancora da costruire e le spinte ‘dal basso’ erano potenti.
Ecco com’è successo.
Era l’estate del 1972 e Anna Catellani, giovane ventenne che abitava a Vezzano, aveva appena terminato la sua esperienza come insegnante nel doposcuola del paese. Si era accorta con rammarico che i bambini non avevano un luogo dove trovare i libri per le loro ricerche. Di suo amava molto leggere e stava pure seguendo un corso di studi sulla classificazione bibliografica con il metodo Dewey.
Senza pensarci due volte, si è subito recata dal sindaco, Carlo Gennari, per esporgli la sua richiesta […]