Tre incontri nelle biblioteche per il gruppo di lettura “Libri Liberatutti”

LIBRI Liberatutti è il gruppo di lettura per adulti dedicato a libri per bambine e bambini, a cura di APS Galline Volanti.

Il gruppo è aperto a genitori, nonni, educatori, insegnanti, bibliotecari e più in generale a tutti gli appassionati di libri per l’infanzia capaci di aprire la mente, privi di stereotipi di genere e di ruolo. È un momento di scambio, formazione, dialogo e scoperta di libri, albi, fumetti capaci di aprire la mente, di allenare l’empatia e il confronto, di stimolare nuovi punti di vista e prospettive. Gli incontri sono condotti da Silvia Sai e dalle volontarie dell’Associazione Galline Volanti, attiva da anni in tutto il territorio provinciale nell’ambito della promozione alla lettura.

Il gruppo si incontra una volta al mese da settembre a giugno, in modo itinerante nelle tre biblioteche dell’Unione Colline Matildiche. Ogni incontro si focalizza su un tema.

Questi i prossimi tre appuntamenti:

  • Libri inclusivi, i 20 imperdibili! – Sabato 5 ottobre ore 10.00 c/o Biblioteca di Albinea (via Morandi, 9)
  • L’amore nei libri per bambini – Sabato 26 ottobre ore 10.00 c/o Biblioteca di Vezzano sul Crostolo (via Tintoria, 6)
  • Astrid Lindgren e altre storie invernali – Sabato 30 novembre ore 10.00 c/o Biblioteca di Quattro Castella (piazza Dante, 1)

Gli incontri durano circa un’ora e mezzo, la partecipazione è libera e gratuita e non è necessario aver già partecipato ai precedenti incontri.

Per maggiori informazioni sul progetto:
Biblioteca Comunale Pablo Neruda – Albinea: biblioteca@comune.albinea.re.it / 0522 590232
Biblioteca Comunale Pablo Neruda – Vezzano sul Crostolo: biblioteca@comune.vezzano-sul-crostolo.re.it / 0522 601229
Biblioteca Comunale Carlo Levi – Quattro Castella: biblioteca@comune.quattro-castella.re.it / 0522 249232

LIBRI Liberatutti è un progetto dell’Unione Colline Matildiche, in collaborazione con le Biblioteche di Albinea, Quattro Castella e Vezzano sul Crostolo, attivo da settembre 2024 e finanziato anche grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna per progetti rivolti alla promozione ed al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere.