Prossimo l’avvio dei lavori nell’ex Mulino Boni. La struttura e l’area esterna polifunzionali saranno presto realtà.

La prossima settimana prenderanno il via i lavori di ristrutturazione dell’ex Mulino Boni, il più antico edificio del territorio dopo la chiesa di San Martino, molto importante per la comunità vezzanese.

Data la sua posizione baricentrica rispetto ad altri punti d’interesse per chi abita o visita Vezzano sul Crostolo – piazze, SS 63, collina, torrente Crostolo, area sportiva e ciclopedonale – la volontà dell’Amministrazione Comunale è riportare l’edifico al centro della vita della comunità vezzanese, trasformarlo in un luogo che possa svolgere molteplici funzioni: culturale, aggregazione, sociale, turistica e molto altro.

L’intervento è reso possibile dal finanziamento di 700.000€ ottenuto grazie al secondo posto in graduatoria nel bando 2021 della Regione Emilia-Romagna, bando finalizzato a promuovere processi di rigenerazione urbana, ambientale e sociale attraverso il recupero di immobili pubblici.

L’opera, il cui costo totale di 905.000€ verrà coperto per la restante parte con fondi del Comune, è stata affidata alla ditta SA.FI ART Srl di Altamura (BA).

“Un importantissimo momento per la nostra comunità – ha dichiarato il Sindaco Stefano Vescovi – in quanto non si tratta soltanto di recuperare un edificio di valore per il nostro territorio, ma di realizzare un intervento di riqualificazione complessiva di un’area strategica del capoluogo vezzanese che, in questo modo, potrà essere vissuta a pieno dai cittadini e da coloro che visiteranno o transiteranno per il nostro territorio grazie alla ciclopedonale Matildica e alla SS 63”.