Eventi calamitosi – anno 2019: avviso pubblico richiesta contributi per soggetti privati e attività economiche e produttive

Con Decreto del Presidente delle Regione Emilia-Romagna n. 63 del 16/04/2020 sono stati prorogati i termini di presentazione delle richieste per la concessione di contributi a soggetti privati e alle attività economiche e produttive per i danni conseguenti agli eventi calamitosi verificatisi nel territorio regionale a maggio e novembre 2019 e nel territorio delle Provincie di Bologna, Modena e Reggio Emilia il 22 giugno 2019. Termine di presentazione delle richieste: 25 luglio 2020.

SPESE AMMESSE A CONTRIBUTO

I cittadini privati che hanno subito danni all’abitazione principale o ad abitazione diversa da quella principale, potranno chiedere contributo per la ricostruzione dell’abitazione distrutta, per la sua delocalizzazione, per il ripristino strutturale e funzionale dell’abitazione danneggiata, di parti comuni danneggiate, di opere ed impianti, per il ripristino o sostituzione dei beni mobili distrutti o danneggiati e non più utilizzabili. Per le abitazioni principali il contributo potrà coprire fino all’80% dei danni; per le abitazioni non principali potrà invece arrivare fino al 50%. In entrambi i casi il contributo potrà essere assegnato fino a un massimo di €150.000,00.

Per le attività economiche e produttive sono ammissibili anche le spese per il ripristino o la sostituzione degli impianti relativi al ciclo produttivo e di beni mobili registrati strumentali all’esercizio dell’attività economica, oltre che a macchinari, attrezzature, scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti. Per le attività economiche e produttive il contributo potrà coprire fino al 50% dei danni; la percentuale salirà all’80% solo per il ripristino o sostituzione di macchinari, attrezzature, arredi o acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti. I contributi potranno essere assegnati fino a un tetto massimo di € 450.000,00 per ogni sede danneggiata.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

Cittadini privati

La domanda dovrà essere presentata al Comune di Vezzano sul Crostolo per i beni danneggiati ubicati sul territorio comunale, utilizzando l’apposita modulistica (Modelli B), in uno dei seguenti modi:

  1. consegna a mano della domanda sottoscritta dal richiedente il contributo davanti ad un pubblico ufficiale del Comune autorizzato a riceverla che rilascia ricevuta con numero di protocollo e data da cui evincere il rispetto del suddetto termine;
  2. spedizione con raccomandata A/R; ai fini del rispetto dei termini farà fede la data del timbro dell’ufficio postale accettante;
  3. invio tramite PEC; la domanda si intende inviata nel termine qualora dalla ricevuta di accettazione, nella quale sono contenuti i dati di certificazione che costituiscono prova dell’avvenuta spedizione del messaggio di posta elettronica certificata, risulti che l’invio è stato effettuato entro le ore 23:59:59 del giorno di scadenza del termine di presentazione.

Nei casi 1) e 2) alla domanda sottoscritta dal richiedente il contributo dovrà essere allegata copia di un suo documento di identità in corso di validità.

Attività economiche e produttive

La domanda di contributo deve essere presentata al Comune di Vezzano sul Crostolo, per i benei danneggiati ubicati sul territorio comunale, esclusivamente a mezzo PEC, a pena di irricevibilità, utilizzando l’apposita Modulistica (Modelli C),

Gli atti di approvazione, le direttive e la modulistica sono disponibili sul sito dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile: http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eventi-calamitosi-di-maggio-del-22-giugno-e-di-novembre-del-2019-contributi-per-i-soggetti-privati-e-le-attivita-produttive/eventi-calamitosi-di-maggio-del-22-giugno-e-di-novembre-del-2019-contributi-per-i-soggetti-privati-e-le-attivita-produttive

 

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