Nella serata mercoledì 18 marzo è stata firmata una nuova ordinanza che prevede ulteriori restrizioni valide in tutto il territorio regionale dell’Emilia-Romagna dal 19 marzo al 3 aprile.
Occorre contrastare con ancora maggior decisione la diffusione del coronavirus riducendo i contatti tra le persone, principale veicolo di trasmissione del virus.
BISOGNA RESTARE IN CASA ED EVITARE ASSEMBRAMENTI.
Questi i provvedimenti adottati:
– vengono chiusi al pubblico parchi e giardini pubblici;
– è limitato l’uso della bicicletta, consentito esclusivamente per ragioni di lavoro, di salute o altre necessità, come ad esempio gli acquisti di generi alimentari;
– identica limitazione per gli spostamenti a piedi, con un’unica deroga: se la motivazione è legata alla necessità di praticare attività motoria – come ad esempio una passeggiata per ragioni di salute, oppure l’uscita con l’animale di compagnia per le sue esigenze fisiologiche;
– si è obbligati a restare in prossimità della propria abitazione (NELLE VICINANZE DELL’ABITAZIONE!);
– gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande nelle aree di servizio e di rifornimento carburante sono:
- aperti lungo la rete autostradale e lungo la rete delle strade extraurbane principali;
- aperti dal lunedì alla domenica dalle 6.00 alle 18.00 sulle strade extraurbane secondarie (tangenziali);
- chiusi nei tratti stradali interni ai centri abitati.