Il 23 giugno ricorre l’Anniversario dell’Eccidio de La Bettola, uno dei più efferati atti compiuti dai nazi-fascisti in Italia la notte di San Giovanni del 1944, dove persero la vita 32 civili e 3 partigiani.
Il programma della commemorazione, nel 70° della Liberazione, si presenta particolarmente ricco ed articolato. A partire dalle ore 17 la ‘reintitolazione’ delle vie dedicate ai 3 partigiani uccisi durante la strage, per proseguire alle ore 18.15 con la fiaccolata da Montalto a La Bettola, alle ore 18.30 con la Cerimonia Commemorativa alla presenza delle autorità e concludere alle ore 21.30 con lo spettacolo di teatro civile “Gli uomini per essere liberi. Sandro Pertini, il Presidente”.
Martedì 23 giugno alle 17 il ritrovo è in Via G. Orandini per il momento forse più significativo in quanto coinvolgerà le nuove generazioni, cioè i ragazzi delle 3° della scuola media di Vezzano.
Grazie ad un progetto promosso dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Istoreco, gli studenti hanno riscoperto le vie vezzanesi dedicate ai partigiani, in particolare quelle intitolate ai tre giovani che persero la vita il 23 giugno: Pasquino Pigoni, Enrico Cavicchioni e Guerrino Orlandini.
Gli studenti hanno approfondito i fatti de La Bettola e hanno ideato i testi che accompagneranno i nomi dei tre partigiani sulle segnaletica delle vie a loro dedicate, perché a quei nomi si possano associare un volto e una storia.
“A 71 anni da quei fatti ci troviamo a vivere un momento caratterizzato probabilmente dalla stessa insicurezza, anche se in guerra non siamo – ha dichiarato il Vice Sindaco Ilenia Rocchi. – Risultano pertanto ancora più importanti momenti commemorativi come questi, capaci di far rinascere una identità collettiva, un sentire comune, l’importanza di valori che stanno alla base del vivere civile: la collaborazione, il rispetto, il sostegno reciproco”.
Il pomeriggio proseguirà con la fiaccolata che alle ore 18.15 partirà da Montalto per giungere a La Bettola, momento conclusivo della camminata “Sui sentieri della memoria”.
La camminata, promossa dall’ANPI Provinciale e sostenuta dalle Sezioni ANPI e dalle Amministrazioni Comunali di Vezzano sul Crostolo, Villa Minozzo, Carpineti e Viano, prenderà il via il 22 giugno da Cervarolo per condurre i partecipanti sui passi della memoria del nostro appennino passando da Ca’ Marastoni, Cavola, Carpineti.
Alle ore 18.30 – presso il Monumento de La Bettola – la Cerimonia cui insieme al Sindaco Mauro Bigi e al Vice Sindaco Ilenia Rocchi saranno presenti le autorità e le rappresentanze di diversi Comuni, della Regione nonché di ANPI e Istoreco.
“Il messaggio che vorremmo uscisse da questa commemorazione è un messaggio di pace Soprattutto oggi – ha dichiarato il Sindaco Mauro Bigi. – La guerra è la cosa più brutta e dolorosa e grave che può colpire un popolo. E i rifugiati che in queste settimane solcano le nostre terre ne sono la testimonianza”.
Anche quest’anno la giornata commemorativa si concluderà con uno spettacolo che si terrà nell’ambito della Sagra di San Giovanni a La Vecchia, nell’area dietro al Centro Sociale Tricolore.
Soggetto del testo teatrale, che andrà in scenda alle ore 21.30 con regia di Gianni Furlani e Mauro Bertozzi, un partigiano illustre: Sandro Pertini.
“Volontà dell’Amministrazione Comunale in questi anni è stata quella di dare voce ai luoghi, di rendere la memoria più profonda, non occasionale – ha proseguito il Vice Sindaco Rocchi; – questo ci ha spinti ad affiancare ogni anno al momento celebrativo iniziative diverse, per permettere a quante più persone possibili di prendere parte in modo attivo al ricordo della strage, con l’intento di creare una solida memoria collettiva”.
Nei giorni della commemorazione in territorio vezzanese proseguiranno inoltre le riprese del film dedicato all’eccidio – “La rugiada di San Giovanni” – diretto da Christian Spaggiari, la cui troupe prenderà parte alla cerimonia.