Grande partecipazione alla serata sulla sicurezza

Grande partecipazione e dibattito aperto ieri sera a Vezzano sul Crostolo nella serata su sicurezza e ordine pubblico.

Nell’incontro, introdotto da un video e dalla presentazione di un decalogo di 25 consigli utili che ciascun cittadino può attuare per prevenire furti nella propria abitazione, il Capitano Dott. Dario Campanella, Comandante di Compagnia Carabinieri di Castelnovo ne’ Monti, ha saputo instaurare un dialogo costruttivo con i vezzanesi presenti in sala, confrontandosi anche su casistiche realmente vissute dai presenti.

Diversi punti del decalogo sollecitano l’attenzione dei cittadini nell’evitare di ‘rendere la vita facile’ ai ladri, altri consigliano l’installazione di mezzi e strutture dissuasive mentre altri ancora invitano a una quotidiana collaborazione di buon vicinato.

In più occasioni il Capitano Campanella ha rimarcato di non esitare a contattare i Carabinieri, non solo in caso di furto ma anche di situazioni sospette e anomale per il proprio quartiere; tante indagini sono infatti partite da segnalazioni di cittadini. Le forze dell’ordine hanno bisogno della collaborazione dei cittadini che vivono il territorio.

Diverse le domande che hanno interpellato il primo cittadino di Vezzano Mauro Bigi.

“Siamo consapevoli che il problema non si risolve solo con azioni quotidiane dissuasive per i ladri – ha dichiarato il Sindaco Bigi – ma già metterle in atto può essere una prima forma di tutela. Preziosa è poi l’azione quotidiana dei Carabinieri sul territorio – in situazioni assai diverse e complesse – mentre sappiamo che ancora tanto deve essere fatto sul tema della certezza della pena e della velocità dei processi, in quanto si rischia di vanificare le azioni di prevenzione e repressione messe in campo dalle forze dell’ordine”.

Ampio spazio è stato dedicato al tema della video sorveglianza: il Sindaco Bigi ha affermato che non appena sarà possibile partecipare ad un apposito bando, l’Amministrazione farà richiesta d’installazione concordando con i Carabinieri la dislocazione delle telecamere, considerato che l’ossatura della rete di sorveglianza è già stata installata con i nuovi impianti di illuminazione.