Dal 2 luglio al 28 agosto rischio alto di incendi boschivi

Da sabato 2 luglio a domenica 28 agosto lo stato di “grave pericolosità” per il rischio incendi boschivi è stato esteso a tutto il territorio della Regione Emilia-Romagna.

Emanato dalla Direzione dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regione Carabinieri Forestale, il provvedimento stabilisce il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci, e vieta gli abbruciamenti di residui vegetali e stoppie.
All’aumento dei divieti corrisponde un inasprimento delle misure di deterrenza: chi viola le norme o adotta comportamenti pericolosi potrà subire sanzioni fino a 10.000 Euro. Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni se l’incendio è doloso (provocato volontariamente); ma anche se l’atto risulta colposo (causato in maniera involontaria), per negligenza, imprudenza o imperizia, si può essere condannati a risarcire i danni. Va ricordato che nei territori percorsi dal fuoco, nei successivi dieci anni sono vietate le attività agricole, la caccia e la pastorizia.

A motivare questa decisione, è l’evidente aggravamento di una situazione già critica, a causa di un bilancio idrico assai negativo, dopo un lungo periodo caratterizzato da scarsità di piogge e neve nonché da temperature superiori alle medie stagionali. L’unico aspetto positivo riguarda la ventilazione che resterà debole, limitando l’indice di propagazione degli incendi.

Sul sito web dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile è pubblicato il Bollettino 15/2022 (pdf788.02 KB) che dal 2/07 al 28/08/2022 colloca l’Emilia-Romagna in un livello di rischio alto (arancione).

Da venerdì 1° luglio, presso la sede dell’Agenzia, tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 8 alle 20, sarà attiva la Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP). Squadre dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri forestali e del volontariato di protezione civile saranno impegnate in attività di avvistamento, prevenzione, spegnimento incendi, e repressione delle violazioni.

In caso di avvistamento di un incendio boschivo chiamare: 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco).
Per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio: 1515 (emergenza ambientale dell’Arma dei Carabinieri-specialità Forestale).

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