Prima mostra personale del pittore Giancarlo Catellani a Vezzano

Domenica 10 novembre alle ore 9.30 in Sala Civica a Vezzano sul Crostolo, nell’ambito della Fiera di San Martino, verrà inaugurata la mostra del pittore Giancarlo Catellani “La mia terra … a colpi di pennello”, realizzata con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.

Quella di Vezzano sarà la prima mostra personale di opere del pittore Giancarlo Catellani, venuto a mancare lo scorso anno, con l’esposizione di oltre 120 dipinti a olio che hanno come soggetto alcune delle più belle vedute delle “nostre” terre.

Catellani Giancarlo era un artista schivo, che amava dipingere “en plein air” e che non ha mai voluto vedere o esporre in mostre personali i suoi oltre 1200 quadri, ora resi disponibili per la visione al pubblico.

Definito dai critici come “artista della tradizione che sa guardare oltre i confini della scuola reggiana”, può essere considerato un davoliano di terza generazione, avendo avuto come maestri e mentori i vari Bazzani, Bizzarri, Tamagnini, Gandini, ecc.

Il critico Emanuele Filini sostiene che nei dipinti di paesaggio di Catellani si individuano stilemi caratteristici che si ricollegano al tardo impressionismo, per quanto riguarda la valorizzazione della luce, ma che tendono spesso a virare in chiave espressionista, come a dire “questo paesaggio non è quello che vedo ma è quello che sento”.

I luoghi che riconosciamo nei suoi dipinti sono quelli che ogni volta ci emozionano, scorci e borghi collinari, anse del Crostolo, dell’Enza o del Secchia, gli olmi e le viti nei colori dell’autunno, luoghi inconfondibili e altri meno riconoscibili o conosciuti che, visti attraverso la lente interpretativa dell’artista, ci appaino sotto una luce nuova, più romantica e poetica.

Giancarlo Catellani, deceduto ultranovantenne nel 2018, aveva una personalità profonda e colma di misticismo. Il suo ultimo quadro, iniziato poco prima della sua scomparsa, è rimasto incompiuto: rappresenta quasi una visione profetica, un percorso verso la luce, senza altri particolari. Sarà esposto a Vezzano, così come l’artista lo ha lasciato, ancora sul cavalletto.

La mostra sarà visitabile fino al 16 novembre: la mattina dalle ore 9.00 alle 13.00 nonché mercoledì ore 14.30 – 17.30.