I giovani in cammino sulla Via Matildica del Volto Santo

Partirà giovedì 23 luglio da Mantova il cammino diocesano che in 13 tappe arriverà a Lucca al cospetto del Volto Santo. Un percorso che ha visto il coinvolgimento e il lavoro in equipe delle Diocesi di Reggio Emilia, Mantova e Lucca, del Comune di Vezzano sul Crostolo e del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.

Dopo l’evento di lancio del cammino in occasione del Convegno tenutosi lo scorso mese di febbraio presso la Sala del Museo Diocesano di Reggio Emilia durante il quale è stata presentata La Via Matildica del Volto Santo, Convegno che ha visto la partecipazione del Prof. Romani Prodi, ora il cammino, rivolto a tutti i giovani dai 16 ai 25 anni, entra nel vivo.

“Siamo entusiasti nel vedere come da un’antica tradizione montaltese di pellegrinaggi per San Pellegrino in Alpe – dichiara il Sindaco Mauro Bigi – si sia giunti oggi a consolidare un cammino che riscopre le antiche percorrenze nei territori matildici da Mantova a Lucca passando per Vezzano, territori uniti da fede, cultura e tradizione ma dimenticate dai percorsi ‘speed’”.

Ormai tante le iscrizioni, per una soluzione di viaggio alternativa ai più. Scegliendo di mettersi in cammino, si parte nella consapevolezza del fascino del viaggio lento, dell’importanza del percorso compiuto per arrivare a una meta, per riuscire ad apprezzare non solo la bellezza dell’arrivo, ma per rendersi conto del valore della lentezza quando è occasione per fermarsi e osservare percorsi esteriori e paesaggi del cuore.

Per i giovani pellegrini quindi un’esperienza di formazione a tutto tondo, vissuta nella fede ma anche nella severa riflessione sul futuro imminente e su un percorso, quello della vita, di cui il sentiero compiuto a piedi vuole essere metafora, tra i suoi alti e bassi, nella durezza della strada ma anche nella soddisfazione della conquista. L’ambizione di raggiungere la meta, le aspettative di un mondo adulto in questa direzione, e la sensazione di non essere forniti di strumenti adeguati a farlo, timore ricorrente che attanaglia la mente e il cuore dei giovani di oggi. Tanti i temi da trattare, uniti dal filo rosso della rappresentazione di un futuro da costruire secondo schemi nuove e principi da assimilare, grazie a una formazione che vedrà l’intervento anche dei formatori dell’ufficio del Granello di Senapa. Ci si prepara quindi non a un trekking, ma a un allenamento del cuore e dello spirito, una riflessione che parte anche dal confronto con il percorso di altri, pellegrini e non, dallo zaino più carico di esperienze e vissuto, alla ricerca di modelli e nella definizione di identità nuove.

Il ritrovo è previsto quindi per giovedì 23 luglio alle 17.00 presso la Chiesa di San Leonardo a Mantova, per un programma che seguirà le seguenti tappe, aperte a chiunque vorrà incontrare e conoscere i pellegrini e/o camminare con loro per qualche tappa (previa comunicazione): 24 luglio San Benedetto Po; 25 luglio Pegognaga; 26 luglio Pieve di Guastalla; 27 luglio Parrocchia di Sesso; 28 luglio Montalto; 29 luglio Carpineti; 30 luglio Toano; 31 luglio Fontanaluccia; 1 agosto San Pellegrino in Alpe; 2 agosto Castelnovo in Garfagnana; 3 agosto Borgo a Mozzano; 4 agosto Lucca per concludere il 5 agosto con la visita della città.

È possibile anche seguire il percorso dei giovani sul sito di Pastorale Giovanile (www.pastoralegiovani.re.it), e sulla pagina FB della stessa, per rimanere informati sul procedere del pellegrinaggio, carpire qualche immagine e aneddoto di viaggio, conoscere le tappe formative che coinvolgeranno i giovani in cammino.

Per ogni contatto, iscrizioni e informazioni: in cammino don Giordano (3406735040 –dongiordi@gmail.com), in ufficio Antonella (3421117545 – antonella.tosi@pastoralegiovani.re.it).