Appello per fermare la guerra a Gaza

Mauro Bigi, Sindaco di Vezzano sul Crostolo, ha sottoscritto l’appello lanciato dalla Tavola della Pace per “chiedere all’Italia e all’Europa di farla finita con i silenzi, l’inerzia e le complicità e di fare ogni sforzo per fermare la guerra”, anche in forza delle “ottime relazioni” che il nostro Paese intrattiene sia con Israele che con i palestinesi”.

“Condivido pienamente l’appello promosso dalla Tavola della Pace – ha dichiarato il Sindaco Bigi – L’Italia e l’Europa hanno il dovere di fermare la guerra a Gaza, agendo con intelligenza e determinazione nell’interesse superiore dei diritti umani, della sicurezza internazionale, della giustizia e della pace. L’Italia può fare molto. E’ arrivato il momento di andare alla radice del problema, mettere fine all’occupazione militare e risolvere il conflitto tra questi due popoli in quanto ad entrambi i popoli deve essere riconosciuto il diritto di vivere su questa terra in pace, con gli stessi diritti, la stessa dignità e la stessa sicurezza”.

In sintesi l’Appello per fermare la guerra a Gaza indica alcune cose concrete da fare nel breve termine: premere sulle parti in conflitto per fermare subito le armi; chiedere al Consiglio Europeo di agire immediatamente; riconoscere alla Palestina lo status di osservatore all’Onu; smettere di vendere armi a Israele e in Medio Oriente.

Tra le tante realtà della societè civile hanno già aderito all’appello il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Acli, Cgil, Libera, Agesci, Arci, Legambiente, Pax Christi, Focsiv, Beati Costruttori di Pace.

E’ possibile leggere l’appello integrale e sottoscrivere lo stesso sul sito di Vita.it.