La scommessa di Jessica e Andrea che hanno riaperto lo storico bar di La Vecchia

Rilevare la gestione di un bar nella situazione pandemica che stiamo attraversando è certamente una scommessa non priva di rischi, ma non appena hanno saputo che lo storico bar Denis di La Vecchia era in vendita, Jessica e Andrea hanno deciso di accettare la sfida. Il 26 aprile, giorno di ingresso della nostra regione in zona gialla, i due titolari del “Nuovo bar Denis” hanno deciso di aprire i battenti e di ridare vita a una storica attività della frazione vezzanese. Lo stesso giorno il sindaco Stefano Vescovi e l’assessore alle Attività produttive Mauro Lugarini hanno fatto visita al locale per portare i saluti e gli auguri dell’amministrazione.

“Non è da tutti fare quello che hanno fatto Jessica e Andrea – ha detto Vescovi – Oltre a essere coraggiosi, hanno fatto sì che a La Vecchia non scomparisse questo storico luogo di aggregazione. Per questo meritano sia il nostro grazie che un grande in bocca al lupo. Ora la speranza è che la situazione sanitaria migliori e che, con le necessarie cautele, si possa tornare gradualmente alla normalità”.

Il bar Denis, che si trova sulla Statale 63, è stato gestito per 40 anni da Denis Zanni con l’aiuto del marito Ivan Valcavi. Aveva chiuso i battenti all’inizio di marzo del 2020 a causa della scomparsa della signora Zanni e della pandemia. Nonostante il momento di difficoltà vissuto da tutte le attività commerciali, la 37enne Jessica Lusoli, originaria di Carpineti e residente a Leguigno, ha deciso di rilevarlo con il marito Andrea Berti. Fin dall’età di 19 anni Jessica ha lavorato come dipendente in diversi locali della montagna reggiana, fino a decidere, nell’ottobre 2020, di fare il grande passo. La coppia era pronta a inaugurare il bar già da a febbraio del 2021. Poi ha preferito attendere il passaggio della nostra regione in zona gialla il conseguente allentamento delle restrizioni.

“Abbiamo ristrutturato il locale e siamo felici di aver fatto la scelta di gestirlo – spiega la titolare – Prima o poi questa epidemia dovrà finire e siamo convinti che la nostra attività andrà bene. Oltre al servizio bar al momento offriamo pranzi veloci con taglieri di affettati, formaggi e insalatone. Al momento – conclude Jessica – non possiamo lamentarci visto che da quando abbiamo aperto clienti ne vediamo parecchi”.