Primi 3 defibrillatori operativi a Vezzano

Consegnati i DAE alle 3 strutture sportive vezzanesi

Una domenica speciale quella ieri a Vezzano, che nel pomeriggio a visto radunarsi presso la Palestra Amministratori Comunali, Consiglieri, sportivi e cittadini.
Infatti durante la partita di basket ha avuto luogo la cerimonia di consegna di 3 defibrillatori alle Associazioni che gestiscono gli impianti sportivi vezzanesi: US Vezzano per la Zona sportiva di Vezzano, Go Minibasket per la Palestra Comunale e Polisportiva La Vecchia per il Campo sportivo de La Vecchia.

Questo è solo l’inizio in quanto, nelle prossime settimane, verranno inaugurati e resi operativi nel Comune di Vezzano altri 7 defibrillatori.

“Un risultato importante – ha dichiarato il Sindaco Mauro Bigi – reso possibile dalla collaborazione di tanti e diversi soggetti. Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto, in particolare all’Assessore Franco Stazzoni che ha seguito personalmente ogni sua fase”.

I primi defibrillatori ad essere inaugurati sono stati quelli degli impianti sportivi in quanto atto dovuto e reso necessario dalle direttive contenute nel Decreto Balduzzi.

“Quando la scorsa estate si è iniziato a pensare alla possibilità di avere un defibrillatore a Vezzano mai ci saremmo immaginati di riuscire ad ottenere un risultato così importante – ha dichiarato l’Assessore al Welfare e allo Sport Franco Stazzoni. – Ci troviamo infatti dopo pochi mesi con 10 defibrillatori a disposizione del territorio, dei cittadini, dei ragazzi che praticano sport”.

Prosegue l’Assessore Stazzoni: “L’importanza di questa iniziativa sta nel fatto che è stata partecipata da tutti: Amministrazione, cittadini, associazioni, imprenditoria locale. Una iniziativa trasversale che ha riaffermato la forza che una comunità coesa può avere”.

Con questo progetto la cittadinanza avrà a disposizione un presidio avanzato di soccorso che in caso di arresto cardiaco potrebbe permettere di salvare una vita, stante il fatto che in casi simili intervenire nei primi dieci minuti è essenziale.

Grazie al contributo dell’AUSL di Reggio Emilia sono già stati formati trenta cittadini che hanno conseguito la licenza di “esecutore di BLSD” (rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce in età adulta per la comunità) e nelle prossime settimane verrà organizzato un’altro corso che consentirà di formare altrettanti cittadini. Tutto ciò permetterà al territorio vezzanese di avere tanti volontari che potranno intervenire in modo precoce e preparato in attesa dell’arrivo dei mezzi di soccorso.