A Vezzano lavori di pubblica utilità in sostituzione della pena

Firmata convenzione tra il Comune e il Tribunale

L’Amministrazione Comunale di Vezzano sul Crostolo ha firmato ieri mattina la Convenzione con il Tribunale di Reggio Emilia per lo svolgimento presso le proprie strutture di lavori di pubblica utilità a sostituzione delle pene detentive e pecuniarie inflitte con sentenza o decreto penale di condanna per i reati di guida in stato di ebbrezza alcolica e di alterazione psicofisica per uso di stupefacenti, per chi non abbia causato incidenti.

Con questa Convenzione, il Comune di Vezzano consente che un numero massimo di 3 persone, ammesse alla pena sostitutiva del lavoro di pubblica utilità, svolgano attività non retribuita in favore della collettività sul proprio territorio. Le persone che verranno inserite nel programma potranno essere impiegate, sotto la supervisione dei funzionari comunali, in attività quali – a titolo esemplificativo – lavori di manutenzione varie e pulizia, lavori esecutivi amministrativi, …

E’ un progetto importante – ha dichiarato Franco Stazzoni, Assessore al Welfare – in quanto una condanna penale tout court rischia di avere scarsa incisività sul comportamento che mira a colpire che trova sempre più riscontro nell’odierna cultura dello sballo; la sostituzione della pena con lavori di pubblica utilità si deve invece prefiggere di rendere i soggetti consapevoli del loro problema, motivati ad assumere comportamenti diversi fino a maturare la decisione di assumersi una responsabilità verso gli altri”.

I cittadini residenti nella provincia di Reggio Emilia citati in giudizio o condannati per guida in stato di ebrezza, possono quindi fare richiesta direttamente o tramite del proprio avvocato, di convertire la pena in lavoro di pubblica utilità.

La richiesta di ammissione al beneficio del lavoro di pubblica utilità presso il Comune dovrà essere presentata tramite apposita domanda. Dopo verifica dell’istanza, il cittadino sarà convocato dall’Ufficio competente per un colloquio conoscitivo. Si procederà quindi all’elaborazione di un progetto personalizzato di inserimento al lavoro di pubblica utilità.

Il progetto dovrà essere valutato ed accolto dal Giudice che stabilirà, nella sentenza/decreto penale di condanna, il tipo di lavoro di pubblica utilità, la durata, l’ambito dove la stessa dovrà essere svolta e l’organo deputato al controllo.