Nella splendida Mantova la partenza dei pellegrini in due-ruote.
Il primo gruppo di 22 pellegrini è partito questa mattina da Mantova alla volta di San Pellegrino in Alpe con meta finale Lucca. A loro si uniranno domenica mattina altri 20 pellegrini per proseguire il cammino sulle tracce di Sant’Anselmo da Lucca da Reggio Emilia fino alla Toscana.
Ad attendere i pellegrini davanti alla Basilica Concattedrale di Sant’Andrea a Mantova il parroco Don Renato Pavesi che con estrema accoglienza ha condotto i pellegrini nella cripta dove sono conservati i Sacri Vasi contenenti le reliquie del Sangue di Cristo.
Dopo una breve presentazione don Renato ha impartito la benedizione a tutti i pellegrini che dal Sangue raggiungeranno il “Volto” del Cristo.
Una sosta per il timbro di rito sulla Carta del Pellegrino e per alcune foto di gruppo e la mattinata è proseguita con la breve presentazione dell’Arch. Angelo Dallasta, responsabile del Comune di Vezzano sul Crostolo, delle peculiarità storiche, culturali, architettoniche di Mantova ed in particolare degli elementi che legano questa città a colei che più volte i pellegrini incontreranno lungo il cammino: Matilde di Canossa.
Dopo le foto di rito la lunga pedalata è iniziata con meta San Benedetto Po ed arrivo in serata a Luzzara, luogo ove i pellegrini troveranno alloggio presso una struttura messa a disposizione dalla locale Amministrazione Comunale grazie alla disponibilità del sindaco Costa.
Dopo i primi due giorni in bicicletta che condurranno i pellegrini alla riscoperta delle tradizioni culturali e religiose della nostra pianura, legate in particolare – ma non solo – alla figura di Matilde, il cammino proseguirà per altri 5 giorni di cammino per raggiungere San Pellegrino in Alpe da Reggio Emilia, ed ulteriori 3 giorni per raggiungere Lucca ed inginocchiarsi davanti al “Volto Santo”.
E’ questo il secondo pellegrinaggio organizzato nell’estate, dopo quello effettuato da oltre 100 giovani della Parrocchia di San Pellegrino città da Reggio Emilia a Lucca.
“Il Comune di Vezzano sul Crostolo, condividendo l’iniziativa e collaborando con la locale Polisportiva e gli ‘Amici del Cammino di San Pellegrino’, promuove da sempre l’iniziativa nella ferma convinzione che la reale conoscenza dei luoghi e delle persone è raggiungibile solo attraverso una percezione e conoscenza lenta”, afferma il Sindaco Mauro Bigi relativamente al percorso matildico Mantova – Reggio Emilia – San Pellegrino in Alpe – Lucca.