Lunedì sarà riaperta la strada di Paderna

Sono terminati i lavori di ripristino della strada di Paderna che porta alla locale Chiesa. Franata a seguito delle eccezionali precipitazioni dei mesi di marzo – aprile 2013, la stada era stata chiusa. L’intervento, essendo su una strada secondaria, è stato progettato, finanziato e interamente dal Comune e realizzato in collaborazione con la Bonifica dell’Emilia Centrale dalla ditta Ecoverde.

La carrareccia porta alla locale Chiesa di Paderna , la cui importanza è dovuta anche al fatto di essere di notevole pregio storico e turistico. Paderna è nominata per la prima volta in una carta dell’anno 1010 ed in un’altra del 1041. Nel 1070 figura tra quei beni che il Marchese Bonifacio di Canossa cede al Vescovo di Reggio. La chiesa è dedicata a San Michele Arcangelo e il campanile, che svetta dalle chiome degli alberi, è ben visibile dalla SS 63. Restaurata nel 1998, è l’unica nel territorio vezzanese ad avere un organo a canne storico (Riatti 1832).

“Si tratta di un intervento che potremmo definire di emergenza, in quanto volto a ripristinare e mettere in sicurezza la strada – ha spiegato il responsabile Ufficio tecnico del Comune Arch. Angelo Dallasta. – Le possibilità di intervento sull’intero sistema territoriale erano ben più ampie, ma avrebbero richiesto fondi non a nostra disposizione, anche per motivi di priorità rispetto ad altri interventi”.

“Un intervento puntuale di alta importanza per la collettività che vive a Paderna e nelle frazioni di Signano, Case Travaglioli, Melano e Pedergnano– ha affermato il Sindaco Mauro Bigi. – Frazioni che in questi anni sono tornate ad essere abitate e che hanno visto anche delle nascite. Le principali soluzioni alle problematiche legate al dissesto idrogeologico del territorio sono legate al mantenimento della popolazione in loco ed ad un uso del territorio più consapevole. Il Piano Strutturale Comunale a Cubatura Zero, che non prevede nuove cementificazioni, ma incentiva il l’uso degli immobili esistenti, va proprio in questa direzione.”