Questa mattina a Vezzano sul Crostolo, l’intitolazione di una nuova via a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino è stato un momento pubblico di riflessione che ha visto uniti studenti, cittadini, autorità locali e provinciali.

La via è una laterale di Via Martelli dove si stà realizzando una nuova urbanizzazione.

Alla Cerimonia ufficiale hanno partecipato il Prefetto di Reggio Emilia Antonella De Miro, il capitano dei Carabinieri di Castelnovo ne’ Monti Amoroso, il Consigliere regionale Marco Barbieri oltre alle tante autorità cittadine, forze dell’ordine, rappresentanti delle Associazioni locali, cittadini e residenti e un folto gruppo di ragazzi delle classi terze medie.

“Oggi, per noi, porre l’accento sul tema delle mafie vuole significare un impegno nostro come Amministratori e di tutta la comunità a capire come, quando e dove le mafie stesse oggi operano – ha dichiarato il Sindaco Mauro Bigi – Finanza, appalti pubblici, commercio, gioco d’azzardo, droghe. Un mondo che ci circonda a cui noi oggi dobbiamo porre un freno prima che sia troppo tardi. Se già non lo è.”

Un ricco e sentito intervento quello del Prefetto De Miro che, dopo aver condiviso alcune riflessioni personali sul tema delle mafie ed in particolare sulle figure di Falcone e Borsellino, si è rivolta agli studenti.
“Il mio invito a voi giovani è quello di proseguire negli studi e di avvicinarvi alla cultura in quanto mezzi fondamentali per fronteggiare il dilagare della mentalità mafiosa – ha dichiarato il Prefetto Antonella De Miro che ha proseguito – Sono particolarmente felice in quanto oggi è la prima volta da quando sono a Reggio Emilia che vengo invitata a partecipare ad una cerimonia di intitolazione di una via alle figure di Falcone e Borsellino”.

La cerimonia è stata preceduta dallo spettacolo dei bravissimi Monica Morini e Bernardino Bonzani che hanno dato vita alla ricostruzione della storia di “Giovanni Falcone: un uomo” catturando l’attenzione dei ragazzi delle scuole medie e dei cittadini che hanno partecipato allo spettacolo.