Vita – mensile del no profit – lancia la sfida al gioco d’azzardo con il Manifesto No Slot. L’intento è quello di aprire il dibattito su questa problematica per mobilitare associazioni e opinione pubblica attorno a una delle emergenze sociali del nostro tempo: il dilagare dell’azzardo che impoverisce le famiglie.

Il Sindaco di Vezzano sul Crostolo Mauro Bigi ha aderito al manifesto: “In questo periodo di crisi, l’accrescersi delle situazioni di bisogno porta con se il rischio, che in realtà è già un dato di fatto, che molte famiglie vedano la ‘fortuna’ come l’unica soluzione ai loro problemi; – ha dichiarato Mauro Bigi – ma il gioco d’azzardo non solo non produce ricchezza ma compromette la natura stessa di luoghi ritenuti primariamente d’incontro e di consumo. Il confidare nella fortuna porta con se il perdere fiducia in se stessi, nelle proprie capacità di lavoro e negli altri, attivando un processo di disgregazione delle nostre comunità”.

Mentre si assiste alla chiusura di esercizi commerciali tradizionali, è boom di aperture di locali dove è possibile giocare. Anche i giovani sono esposti a questo rischio; infatti molti luoghi di aggregazione stanno studiando una strategia per difendersi dall’attacco delle macchinette dell’azzardo. Uno degli scopi che si prefigge il Manifesto No Slot è proprio quello di tutelare la libera crescita delle giovani generazioni.

Per aderire al manifesto di Vita è sufficiente inviare una mail a vita@vita.it con nome e cognome e la frase: “Io aderisco al Manifesto No Slot”.