L’Unione Colline Matildiche rottama le ingiunzioni fiscali

Nelle prossime settimana saranno spedite oltre 1400 lettere a contribuenti dei Comuni dell’Unione Colline Matildiche per l’applicazione della cosiddetta “rottamazione” delle ingiunzioni fiscali relative a sanzioni stradali e tributi dei Comuni di Albinea, Quattro Castella e Vezzano sul Crostolo.

Con delibera del Consiglio dell’Unione che ha recepito la decisione assunta dai tre Consigli dei Comuni aderenti, i cittadini interessati potranno estinguere il loro debito in maniera agevolata, concordando un piano di rientro fino ad un massimo di cinque rate pagabili entro il 30 settembre 2018. I soggetti interessati potranno inoltre chiudere la loro pendenza senza pagare le sanzioni (circa un 30%), per gli avvisi di accertamento tributari (ICI, IMU, TASI, TARI, TARSU, TARES), e senza pagare gli interessi e la maggiorazione, per le multe stradali.

“Considerati gli anni di crisi da cui solo negli ultimi tempi stiamo uscendo, il provvedimento di rottamazione delle ingiunzioni fiscali relative i Comuni dell’Unione vuole essere uno strumento per aiutare famiglie nonché attività produttive e commerciali in difficoltà ad ottemperare i loro impegni attraverso un percorso personalizzato e senza le penali che solitamente si applicano ai mancati pagamenti di sanzioni e tributi comunali” – ha dichiarato il Presidente dell’Unione Mauro Bigi.

Il termine per presentare l’istanza di definizione agevolata, il cui modulo è disponibile anche sul sito dell’Unione Colline Matildiche) è fissato perentoriamente al 31 marzo 2017.

Le persone che verranno raggiunte dalla comunicazione potranno quindi prendere contatto con l’Ufficio “Gestione crediti” dell’Unione, presso il quale è anche attivo uno sportello d’ascolto a disposizione del debitore, per verificare la loro posizione e trovare una soluzione condivisa “su misura” che consenta la chiusura del debito a condizioni agevolate, senza cioè l’applicazione di penali o more ma solo degli interessi legali.