Iniziati i lavori per l’ampliamento delle Scuole a Vezzano

Suona la campanella dell’ultimo giorno di scuola e l’edificio si anima di un nuovo fermento con l’avvio dei lavori per l’ampliamento del plesso scolastico di Vezzano.

Una nuova ala, di ca. 450mq., collegata all’edificio esistente, che accoglierà aula magna, aule didattiche, atelier di educazione artistica, biblioteca.

Situata davanti all’edificio esistente, con un ampio atrio di collegamento ed una scalinata che aprirà l’intera scuola verso i giardini di Piazza della Vittoria.

“Siamo oltremodo contenti per il puntuale avvio di questo progetto – ha dichiarato il Sindaco Mauro Bigi – Un ampliamento che, grazie alle aule polifunzionali, andrà a completare il progetto di riorganizzazione e messa in sicurezza di tutte le Scuole del nostro Comune”.

Nel 2014 infatti si conclusero i lavori a La Vecchia e lo scorso anno nel plesso scolastico di Vezzano. Un costo complessivo pari a 1.500.000€, finanziato all’interno dei fondi della “Buona Scuola”, di cui oltre il 50% per quest’ultima costruzione.

“Sicurezza e qualità le parole chiave di questo intervento, che coinvolge non solo la scuola, ma l’intero centro del paese, modificandone lo scenario a monte” conclude il Sindaco.

Questa settimana sono così iniziati i lavori con l’apertura del cantiere e l’inizio degli scavi nell’area del cortile antistante l’attuale struttura. I lavori si concluderanno entro la fine dell’anno e verranno realizzati dalla ditta Edil Borgonovi di Cavola di Toano.

“Prosegue così l’impegno della nostra Amministrazione Comunale verso il mondo della scuola – ha dichiarato il Vice Sindaco ed Assessore all’Educazione Ilenia Rocchi; – non solo tanti progetti didattici ed educativi che sosteniamo annualmente (gioca sport, sportello psicologico, progetto di educazione ambientale, quello finalizzato alla costruzione della memoria storica, ecc.) ma anche un tangibile investimento, segno di una forte volontà di costruire per le nuove generazioni spazi adeguati in cui poter crescere e maturare come persone e come cittadini del futuro”.