Da Montalto a San Pellegrino in Alpe

E’ partito stamattina alle ore 7.30 dalla sede della Polisportiva Montalto in via Casa Miotti il gruppo di 19 persone che, accompagnate dal sindaco di Vezzano Mauro Bigi, prenderà parte all’escursione sull’antico sentiero dei pellegrini che da Montalto raggiungerà domenica 10 luglio il paese di San Pellegrino in Alpe.
Prologo dell’escursione in quattro tappe, il pellegrinaggio svoltosi sabato scorso dalla chiesa di San Pellegrino di Reggio Emilia alla chiesa vecchia di Montalto, prima tratta di un percorso che unisce Reggio Emilia alla provincia di Lucca, su di una antica via direttrice percorsa nei secoli scorsi da tanti pellegrini.

Nata da un’idea della Polisportiva Montalto e giunta alla terza edizione, già testata con gite e sopralluoghi negli anni passati, torna anche quest’anno un’iniziativa che intende rivisitare un’antica tradizione popolare, con lo scopo di rivivere quello che per gli abitanti di Montalto era un tragitto legato ai significati della fede, spesso intrapreso come voto di ringraziamento a Dio per una particolare grazia ricevuta.
L’itinerario, di circa 80 km totali, si articola in quattro tappe giornaliere e attraversa luoghi di grande interesse naturalistico, spessore culturale e storico dell’appennino reggiano, seguendo in parte il Sentiero Spallanzani (ssp) e in parte il Sentiero Matilde (sm).
Nella giornata di oggi, i partecipanti, dopo una sosta al borgo di Mandra (Carpineti), ripartiranno alla volta della Pieve di San Vitale, dove passeranno la notte. Venerdì 8 raggiungeranno Toano per la “cena del pellegrino” a cui saranno presenti anche il sindaco di Vezzano Mauro Bigi e il sindaco di Toano Michele Lombardi. Sabato transiteranno a Gazzano e domenica 10, ultimo giorno di camminata, da Gazzano partiranno alla volta di San Pellegrino in Alpe, in antichità luogo strategico e valico dell’appennino, a metà strada tra le provincie di Reggio Emilia e Modena.

Il progetto completo, messo in atto dalla Polisportiva Montalto e sostenuto dal patrocinio del Comune di Vezzano sul Crostolo, prevede a breve l’apposizione sul percorso del “segno del pellegrino”, contraddistinto dalla conchiglia gialla, traccia già in uso in diversi itinerari d’Italia e d’Europa. L’obiettivo è coinvolgere nel progetto i Comuni di Vezzano, Casina, Carpineti, Toano, Villa Minozzo, Frassinoro che hanno accolto l’iniziativa e collaborare con gli Assessorati alla Cultura e al Turismo per la creazione di adeguati punti d’appoggio e di ristoro sul percorso, curando la pubblicizzazione mediante una carta dei sentieri specifica.

Il progetto è stato accolto dalle sponsorizzazioni del Credito Cooperativo Reggiano, dal Consorzio del Parmigiano Reggiano e dall’Azienda Lithos di Pratissolo di Scandiano che hanno sostenuto le spese di promozione e organizzazione dell’itinerario.