“Mia cara madre”: Ivana Monti recita a Vezzano per ricordare la strage della Bettola

Giovedì 23 Giugno a Vezzano, terminata la commemorazione con la deposizione delle corone al Monumento ai Caduti de la Bettola e gli interventi delle autorità, l’appuntamento da non perdere è nel parco della splendida “Casa Lolli” di Montalto (Vezzano sul Crostolo) dove alle ore 21.30 l’attrice Ivana Monti porta in scena Mia cara Madre – Ricordi e voci della nostra terra dal 1913 alla Liberazione 1945.
A proporre una grande serata di teatro civile e musica sono il Comune di Vezzano che ha organizzato l’evento, la Regione Emilia Romagna e la Provincia di Reggio Emilia che hanno concesso il patrocinio a tutte le attività commemorative dell’Eccidio de La Bettola, a 67 anni dalla strage.
Proprio presso la sede Provinciale di Palazzo Allende, ieri pomeriggio la stampa ha incontrato Ivana Monti che, alla presenza dell’Assessore provinciale Mirko Tutino ha presentato l’appuntamento di giovedì sera a Casa Lolli. “Mia Cara Madre nasce a Reggio Emilia in occasione del bicentenario della Festa del Tricolore – osserva la Monti – è frutto di una ispirazione vissuta da me in prima persona. Sono cose che ho udito e poi interiorizzato con la sensibilità di un’attrice che sente le emozioni sulla sua pelle”
Con “Mia cara Madre” l’attrice ha scelto di celebrare l’epopea degli emigranti, l’avvento del fascismo, gli orrori della guerra, la storia delle lotte operaie e contadine, il duro lavoro delle Mondine, l’anelito di speranza rappresentato dalla lotta di Liberazione. Il risultato è uno spettacolo rievocativo, un omaggio alla memoria che ricostruisce uno spaccato di vita delle nostre campagne d’Emilia, è qui che “la realtà epica e quella concreta si mischiano nell’esperienza cruenta della violenza, delle fatiche e della fame”. Attraverso le lettere di una figlia alla madre scopriamo fatti ed emozioni semplici, reali, quotidiani.
All’interpretazione della Monti faranno da contorno le musiche e i canti popolari (del Coro Bismantova, dal Coro delle Mondine di Vezzano, dalla Banda Musicale di Felina), anch’essi strumenti di narrazione, utili per far riaffiorare il vissuto di uomini semplici che vivono la storia d’Italia. Nello spettacolo troveremo molti riferimenti alla zona, ad episodi della guerra e della resistenza avvenuti proprio a Vezzano e dintorni.
Ivana Monti rivisita lo spirito dei luoghi, si cala nel vissuto e recita il sentire della gente: “tutte le volte che vado a fare “Mia cara madre” – osserva l’attrice – oltre al copione che esiste che ha per perno l’Emilia, vi è un approfondimento sulla Resistenza dei luoghi in cui presentiamo il lavoro. Questo mi costa una ricerca e uno studio di non poco conto che faccio comunque con grande passione”.

A chiudere la conferenza stampa è l’intervento dell’Assessore Tutino: “La Provincia è onorata di ospitare questo spettacolo, i complimenti vanno al Comune di Vezzano perchè oggi più che mai è importante trasmettere sentimenti, voci e ricordi che solo attraverso iniziative di questo genere possono riemergere: è la forza di una celebrazione che non si esaurisce in un rituale ma punta a far rivivere i sentimenti”.

Con “Mia cara Madre” ritorna a Reggio Emilia un appuntamento importante, un teatro popolare che porta con sé la missione morale di far conoscere ai giovani la storia e le radici attraverso l’emozione della memoria e di richiamare alla mente dei più anziani un significato d’appartenenza non ancora dimenticato.